Cari amici, vengo in Italia!

Cari amici, vengo in Italia!
'bandera-de-italia
Versione Italiana

Letras | Cocina

dsc07666Torno a casa!
Una notizia per me così dolce dovrà dunque essere corrisposta da una ricetta tanto o più dolce, l’occasione ideale per preparare un flan alla vaniglia. Una carezza in bocca!

dsc07680Dal sapore tenero e delicato, dall’aspetto candido e semplicemente bello, il flan di latte la rimanderà, ne sono sicura, ai tempi in cui la sua mamma coccolava la sua infanzia con innumerevoli dimostrazioni d’affetto, di puro e grande amore. Una di esse, nel mio caso, oltre ai baci senza risparmio con cui mi copriva dalla testa ai piedi, é stata la sua cucina, gli odori delle sue pentole che salivano e scivolando arrivavano alla mia camera, il forno caldo con una promessa d’aspettare intanto la casa veniva interamente profumata dall’aroma celeste di qualsiasi dei suoi dolci.

con-mami-icumple-15-maria-iLei non ha avuto una mamma così? Mi dispiace. Però forse ha conosciuto nella sua vita qualche altra persona che le abbia insegnato il valore indispensabile della dolcezza e chissà se non gliel’abbia donato perché potesse impararla… Ma invece no, dice lei? Allora eccomi qui. A me mancano tante di quelle virtù più ricercate e desiderate per diventare almeno una persona per bene, ma decisamente sono capace di regalare dolcezza –anche a lei se solo me lo chiedesse– con molto piacere e in abbondanza.

Facendo astrazione della crisi, l’Italia (crisis aparte) rimane tutta lei un dolce appunto da mangiare, un flan di latte alla vaniglia cha ha il gusto dell’infanzia. Come ben riferisce la scrittrice spagnola Rosa Montero: “L’infanzia è il posto in cui abitiamo il resto della nostra vita”. Certo. Perché l’infanzia, con il passo degli anni, diviene una casa sicura. Sempre. Una casa mai minacciata dai pericoli, salva dalla meschinità, ingenua come il flan, un luogo affabile e affidabile dove tornarci per guarire dalla nostra stanchezza.

marisa-iTornare in Italia significa tornare a casa, alla mia infanzia, ai dolci della mia mamma. Chi ami questo paese come me lo capirá…
Una di loro è la mia amica Eugenia, il cui marito ha portato questi bellissimi baccelli di vaniglia dal mercato di Dubai. Lei, che porta la dolcezza insieme alla sua famiglia (due figlie strepitosamente solari), ha il dono purtroppo raro della generosità che la define come una persona straordinaria che fa per gli altri cose straordinarie. Grazie amica! Ti ammiro! E grazie anche del carinissimo grembiule!

Ai miei amici italiani: ci vediamo prestissimo!!!

Flan di latte di cocco alla vaniglia e all’arancia

dsc07671Ingredienti:
400 ml di latte di cocco
150 ml di latte di capra
4 uova
1 baccello di vaniglia
100 g di zucchero bio
100 g de zucchero bio per fare il caramello
1 striscia di buccia di arancia

dsc07615Preparazione:
Versare il latte di cocco in una casseruola con 50 g dello zucchero bio, la striscia di buccia di arancia e il baccello di vaniglia inciso nel senso della lunghezza e leggermente aperto. Lasciare scaldare la preparazione a fuoco lento e farla sobbollire per circa 4 minuti, poi spegnere la fiamma e lasciarla riposare per 5-6 minuti.

dsc07631Sbattere le uova con i 50 g restanti dello zucchero bio sino ad ottenere un composto cremoso. Aggiungere il latte di cocco versandolo a filo attraverso un colino e mescolare sino a quando il composto sarà omogeneo.

Nel frattempo preparare il caramello i 100 g dello zucchero bio e stenderlo in uno stampo, muovendo il recipiente per distribuirlo uniformemente sul fondo e sulle pareti.

dsc07633Versare nello stampo il composto di latte e uova e cuocere a bagnomaria in forno a 180 °C in una teglia parzialmente riempita di acqua per 1 ora o sino a quando la crema si sarà addensata.

dsc07636dsc07643Controllare la cottura e, a freddo, capovolgerlo su di un piatto da portata. Accompagnare con un vino dolce, un Jerez, un vino Porto oppure un Moscato incomparabile della famiglia Marenco!

dsc07656dsc07680dsc07692dsc07702Marisa Bergamasco
(Affezionata alla scrittura, alla buona cucina, al mangiare bene e ai buoni e grandi affetti, agente di viaggi di professione, sognatrice di vocazione, per sempre…)

bandera español
Versión Español

Queridos amigos, voy a Italia!

 

Letras | Cocina

dsc07666Vuelvo a casa!
Una noticia tan dulce para mí debería ser correspondida por una receta tanto o más dulce, la ocasión ideal para preparar un flan de vainilla. Una caricia en la boca!

dsc07680De sabor tierno y delicado, de aspecto cándido y simple, primoroso diría yo. El flan de vainilla hará que usted vuelva –estoy segura– al tiempo en el que su mamá mimaba su infancia con innumerables demostraciones de afecto, de puro amor, y muy grande. En mi caso, una de esas demostraciones, además de los besos que la mía no escatimaba para cubrirme de pies a cabeza, se hacía evidente en la cocina, los olores de sus ollas que subían y se deslizaban hasta meterse en mi cuarto, el horno caliente con una promesa adentro que esperábamos con ansia mientras la casa se perfumaba completamente con el aroma celestial de cualquiera de sus postres.

con-mami-icumple-15-maria-iQue usted no ha tenido una madre así? Lo siento. Aunque tal vez haya conocido, en el transcurso de su vida, alguna otra persona que le haya podido enseñar el valor primordial de la dulzura, y quién sabe si no se la haya regalado para que también usted pudiera aprehenderla… Tampoco ésto, me dice? Entonces, acá una servidora. Adolezco de muchas de aquellas virtudes necesarias para convertirme siquiera en una persona de bien, pero decididamente, le digo, soy capaz de regalar dulzura –solo basta que me lo pida– con enorme agrado y en abundancia.

Abstrayéndonos de la crisis, Italia resiste y se preserva entera como un dulce comestible, un flan de leche a la vainilla con el sabor de la infancia. Como bien expresa la escritora española Rosa Montero: “La infancia es el lugar en el que habitas el resto de tu vida”. Cierto. Porque la infancia, con el paso de los años, se nos hace una casa segura. Siempre. Una casa a salvo de la mezquindad, jamás acechada por los peligros, ingenua como el flan, un lugar afable y confiable adonde acudir para curar nuestro cansancio.

marisa-iVolver a Italia significa volver a casa, a mi infancia, a los dulces de mi madre. Quien ame este país como yo entenderá…
Una de ellos es mi amiga Eugenia, cuyo marido ha traído estas preciosísimas vainas de vainilla del mercado de Dubai. Ella, que reparte la dulzura junto a su familia (dos hijas escandalosamente brillantes), tiene el don cada vez más escaso de la generosidad que la define como una persona extraordinaria que hace por los demás cosas extraordinarias. Gracias amiga! Te admiro! Y gracias por el lindísimo delantal!

A mis amigos italianos: nos vemos prontísimo!!

Flan de leche de coco a la vainilla y a la naranja

dsc07671Ingredientes:
400 ml de leche de coco
150 ml de leche de cabra
4 huevos
1 vaina de vainilla
100 g de azúcar orgánico
100 g de azúcar orgánico para el caramelo
1 tira de cáscara de naranja

dsc07615Preparación:

Verter la leche de coco en una cacerola con 50 g del azúcar orgánico, la tira de cáscara de naranja y la vaina de vainilla con un suave corte en el sentido del largo y ligeramente abierta. Dejar calentar la preparación a fuego lento y hacerla hervir por unos 4 minutos, luego apagar la llama y dejarla descansar por 5-6 minutos.

dsc07631Batir los huevos con los 50 g restantes del azúcar orgánico hasta conseguir una preparación cremosa. Añadir la leche de coco (previamente colada) vertiéndola en forma de hilo y mezclar hasta homogeneizar la crema.

Preparar el caramelo con los 100 g del azúcar orgánico en la flanera, moviendo el recipiente para distribuirlo uniformemente sobre el fondo y las paredes.

dsc07633Verter en el molde el compuesto de leche y huevos y cocer a bañomaría en horno a 180 °C por aproximadamente 1 hora.

dsc07636dsc07643Controlar la cocción y, en frío, volcarlo en el plato en el cual lo serviremos. Acompañar con un vino dulce, un Jerez, un Oporto o un incomparable Moscato de la familia Marenco!

dsc07656dsc07673dsc07692dsc07702Marisa Bergamasco
(Aficionada a la escritura, al buen cocinar y al buen comer y a los buenos y grandes cariños, de profesión agente de viajes, soñadora de vocación, por siempre…)